1. Costituzione
1.1. È costituita l’Associazione Italiana di Fraseologia e Paremiologia Phrasis

2. Sede
2.1. L’ Associazione ha sede a Roma, presso l’Università di Roma Tre, Dipartimento di Scienze Politiche, Via Chiabrera 199, stanza 4.18, 00146 –Roma.

3. Scopo
3.1. L’ Associazione non ha fini di lucro e si propone di promuovere contatti e incontri tra gli studiosi interessati allo sviluppo degli studi di fraseologia e paremiologia in Italia e all’estero. Inoltre mantiene ed estende i contatti con associazioni, istituzioni ed enti pubblici e privati, italiani ed esteri, al fine di coordinare e diffondere iniziative comuni.

3.2. Per il raggiungimento dei suoi scopi l’Associazione:

• Organizza conferenze, dibattiti, cicli di lezioni, incontri e convegni.
• Incoraggia attività di ricerca e documentazione nel campo della fraseologia e paremiologia e i progetti di ricerca realizzati dai Soci.
• Coordina la pubblicazione di studi, monografie e riviste scientifiche.
• Promuove la diffusione d’informazioni sull’attività scientifica e didattica attraverso il bollettino dell’Associazione e la sua pagina web.
• Sostiene la creazione di biblioteche e archivi per documentazione.
• Promuove rapporti di collaborazione tra ricercatori europei e di altri continenti.

4. Durata
4.1. L’Associazione ha durata illimitata.

4.2. L’esercizio sociale e finanziario va dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno.

5. Soci
5.1. L’Associazione è costituita come di seguito indicato.

• Soci di diritto: professori ordinari, professori associati, ricercatori, ricercatori a tempo determinato.
• Soci cultori: assegnisti, contrattisti, lettori e collaboratori ed esperti linguistici, dottori e dottorandi di ricerca, borsisti e specialisti a vario titolo. Per l’ammissione, approvata dal Consiglio Direttivo, si richiede una lettera di presentazione da parte di 2 soci di diritto oppure onorari.
• Soci onorari: in numero non superiore al 10% della totalità dei Soci. L’ammissione, approvata dall’Assemblea, viene proposta da almeno 3 Soci di diritto.

5.2. Tutte le categorie di Soci, in regola col pagamento della quota annuale, godono all’interno di Phrasis degli stessi diritti e doveri, primo tra tutti il diritto di voto. Tutti i Soci hanno il diritto/dovere di conoscere le clausole dello statuto ai fini dell’accettazione delle norme che regolamentano la vita dell’associazione cui hanno aderito. I Soci non hanno alcun diritto sul patrimonio dell’associazione né in caso di scioglimento della stessa né in caso di interruzione del rapporto associativo.

6. Quota Associativa
6.1. I Soci sono tenuti al pagamento della quota associativa annuale. I soci di diritto e i soci cultori sono tenuti, entro il 30 ottobre di ogni anno, al versamento della quota associativa, il cui importo è fissato periodicamente dall’Assemblea dei Soci.

6.2. I Soci onorari godono dell’esenzione dal pagamento della quota associativa annuale.

6.3. I Soci contemporaneamente iscritti ad altre associazioni con cui venga stipulato un accordo possono godere di una riduzione della quota annuale di una delle associazioni.

6.4. La quota associativa non è cedibile a terzi.

7. Decadenza, esclusione, rinuncia
7.1. La qualifica di socio si perde per morosità o per atteggiamenti che possonodanneggiare moralmente o economicamente l’Associazione. La decadenza e/o l’esclusione del socio è deliberata dal Consiglio Direttivo.

7.2. L’iscrizione all’Associazione è automaticamente rinnovata annualmente a seconda degli accordi stabiliti, laddove non pervenga apposita comunicazione scritta, in risposta a un sollecito del Consiglio Direttivo, con l’intenzione del Socio di non rinnovare ulteriormente la propria iscrizione. In presenza di detta comunicazione il Socio dovrà corrispondere solamente la quota dell’anno associativo in corso senza più nulla dovere nei successivi. Il Socio potrà comunque in futuro richiedere nuovamente l’iscrizione all’Associazione, che varrà a far data dalla nuova ammissione e senza il pagamento delle quote pregresse.

7.3. Decadono per morosità i Soci non in regola con il pagamento di due anni della quota associativa. Nel caso in cui il socio decaduto decida di riprendere il rapporto associativo, sarà tenuto a versare le quote pregresse, oltre alla quota associativa dell’anno in corso.

8. Organi dell’associazione
8.1. Sono organi dell’Associazione:

• L’Assemblea Generale dei Soci.

• Il Consiglio Direttivo.

9. Assemblea dei Soci
9.1. L’ Assemblea dei Soci è il massimo organo dell’Associazione.

9.2. L’ Assemblea è composta da tutti i Soci. Hanno diritto di voto i Soci in regola con il pagamento della quota associativa annuale.

9.3. All’ Assemblea spetta:

• La formulazione del programma dell’ Associazione.
• L’approvazione del bilancio.
• La determinazione della quota associativa annuale.
• L’approvazione delle proposte pervenute al Consiglio Direttivo in ordine all’ammissione dei Soci onorari.
• L’elezione dei componenti del Consiglio Direttivo.
• La modifica dello Statuto.
• La deliberazione dello scioglimento dell’ Associazione e la devoluzione del patrimonio sociale.

9.4. L’assemblea è convocata dal Presidente per via telematica con almeno 15 giorni di preavviso che deve riportare giorno, luogo e ora della riunione, sia della prima che della seconda convocazione.

9.5. L’ordine del giorno è stabilito dal Consiglio Direttivo e può essere integrato con le proposte ricevute dai Soci almeno 6 giorni prima della data di convocazione dell’Assemblea.

9.6. L’assemblea di Phrasis si riunisce almeno una volta all’anno per l’approvazione del bilancio consuntivo entro tre mesi dalla chiusura dell’esercizio finanziario. Può essere convocata in via straordinaria anche su richiesta di almeno 1/5 dei Soci in regola con il pagamento della quota associativa. Sono ammesse un massimo di cinque deleghe per ogni socio atte a rappresenta re chi non potrà prendere parte alla riunione. La delega dovrà essere accompagnata da una copia del documento d’identità del delegante.

9.7. L’ Assemblea generale dei Soci è costituita validamente in prima convocazione con la presenza della maggioranza degli stessi e delibera a maggioranza dei presenti; in seconda convocazione l’Assemblea è regolarmente costituita qualunque sia il numero dei Soci presenti e delibera a maggioranza. Per lo scioglimento dell’Associazione è necessaria, in prima convocazione, la presenza dei due terzi dei Soci, che deliberano a maggioranza dei presenti, mentre, in seconda convocazione, valgono le maggioranze ordinarie.

9.8. L’ Assemblea è presieduta dal Presidente dell’Associazione che verrà assistito da uno dei segretari. Al Presidente spetta l’accertamento della regolare costituzione della stessa, del diritto dei Soci a intervenire, della regolarità delle deleghe. Spetta al Presidente dirigere e regolare la discussione e le votazioni.

9.9. Il Segretario redige un verbale delle riunioni dell’Assemblea dei Soci e provvede a inoltrarlo a tutti gli Soci nonché a trascriverlo sull’apposito libro, una volta approvato il testo secondo le modalità decise nel corso dell’Assemblea. Copia della documentazione sarà depositata anche presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Roma Tre (stanza 4.18).

9.10. Il bilancio viene depositato presso la sede dell’Associazione almeno trenta giorni prima della convocazione dell’Assemblea.

10. Consiglio direttivo
10.1. Le modalità di presentazione delle candidature sono disciplinate dal regolamento elettorale.

10.2. Il Consiglio Direttivo è formato da sette membri eletti tra i Soci aventi diritto. Fanno parte del Consiglio Direttivo il Presidente, il Vice Presidente, il Tesoriere, due Segretari e due Consiglieri.

10.3. Il Consiglio Direttivo resta in carica per tre anni e ciascuno dei suoi membri può essere eletto per non più di due mandati consecutivi. Le cariche sono fissate nel Congresso triennale di Phrasis.

10.4. Qualora nel Consiglio si producano vacanze, per qualsiasi motivo, il Consiglio Direttivo in carica dovrà convocare un’assemblea straordinaria che procederà a una nuova elezione in relazione alla singola carica venuta a mancare, laddove fossero state avanzate altre candidature.

10.5. Il Consiglio Direttivo si riunisce, anche per via telematica, almeno due volte l’anno e ogni qual volta il Presidente lo ritenga opportuno. L’avviso di convocazione deve contenere l’indicazione del luogo, della data, dell’ora e degli argomenti all’ordine del giorno. Deve essere spedito per via telematica almeno sette giorni prima della data della riunione.

10.6. Le riunioni sono valide con la presenza della metà più uno dei componenti, compreso il Presidente. Le deliberazioni si adottano a maggioranza dei presenti. In caso di parità di voti, prevale il voto del Presidente.

10.7. Le riunioni e le conseguenti deliberazioni del Consiglio Direttivo devono essere verbalizzate e trascritte sull’apposito libro; copia della documentazione sarà depositata anche presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Roma Tre (stanza 4.18).

10.8. Sono compiti del Consiglio Direttivo:

• Promuovere l’attività dell’Associazione secondo le direttive statutarie, indicate dall’Assemblea, cui deve sottoporre una relazione alla fine del mandato.
• Raccogliere e amministrare i fondi dell’Associazione.
• Valutare le domande di ammissione dei candidati secondo quanto stabilito dall’articolo 5.1.
• Designare e coordinare eventuali commissioni costituite per seguire specifici progetti o iniziative, quali l’attività editoriale, la comunicazione, l’organizzazione di congressi e simili.
• Predisporre annualmente il bilancio.

11. Membri del consiglio direttivo

11.1. Il Presidente del Consiglio Direttivo ha la legale rappresentanza dell’Associazione, di fronte a terzi e in giudizio, con facoltà di nominare avvocati, procuratori e periti. Convoca e presiede l’Assemblea dei Soci e il Consiglio Direttivo, firmandone i relativi verbali. Ha la responsabilità di fare eseguire le deliberazioni adottate dagli organi da lui presieduti, assicurando lo svolgimento organico e unitario dell’attività dell’Associazione. Il Presidente sovrintende, inoltre, alla gestione amministrativa ed economica dell’Associazione, di cui firma gli atti.

11.2. Il Vice Presidente sostituisce il Presidente in caso di suo impedimento e/o assenza. In caso d’ impedimento e/o assenza del Presidente e del Vice Presidente, gli stessi vengono sostituiti dal membro con maggiore anzianità accademica in seno al Consiglio Direttivo.

11.3. Il Tesoriere cura la compilazione del bilancio, seguendo le indicazioni del Consiglio Direttivo e del Presidente. Provvede alla compilazione del rendiconto annuale da sottoporre all’esame del Consiglio Direttivo per la successiva approvazione da parte dell’Assemblea dei Soci. Tiene aggiornata la contabilità sociale nei modi stabiliti dal Consiglio Direttivo e dalle norme regolamentari e legislative in vigore. È responsabile della gestione delle somme di pertinenza dell’Associazione, da lui riscosse o affidategli. È tenuto a presentare i conti a ogni richiesta del Presidente. Provvede alla regolare tenuta del libro di cassa e degli altri documenti contabili inerenti a tutto il movimento di cassa e banca. Le somme incassate dovranno essere da Lui versate presso l’istituto di credito indicato dal Consiglio Direttivo. È autorizzato a tenere a sue mani una somma fissata dal Consiglio Direttivo per eventuali pagamenti urgenti. Provvede all’aggiornamento del registro Soci di cui monitora l’incasso della quota annuale d’iscrizione. Firma su incarico del Presidente i mandati di pagamento.

12. Segretari
12.1. I Segretari hanno il compito di redigere i verbali delle sedute del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea generale dei Soci di cui curano la trascrizione, sottoscrivendoli e verificando che siano firmati dal Presidente. Curano la corrispondenza elettronica e cartacea previa approvazione da parte del Presidente.

13. Consiglieri
13.1. I Consiglieri hanno il compito di coadiuvare le attività del Consiglio Direttivo.

14. Responsabile pagina web
14.1. Il responsabile della pagina web è nominato dal Consiglio Direttivo e ha il compito di verificare le funzionalità e l’aggiornamento della pagina web dell’associazione.

15. Consulente legale
15.1. Il Consulente legale è nominato dal Consiglio Direttivo e ha il compito di assistere l’Associazione in materia legale.

16. Retribuzione
16.1. Nessuna carica è retribuita eccetto quella del responsabile della pagina web e del consulente legale. Il Consiglio Direttivo può stabilire il semplice rimborso delle spese a piè di lista sostenute dai Soci incaricati di svolgere qualsiasi attività in nome e per conto dell’Associazione.

17. Finanziamento dell’associazione e patrimonio sociale

17.1. I proventi dell’associazione sono costituiti da:

• Quote associative.
• Entrate da donazioni.
• Erogazioni conseguenti a stanziamenti eventualmente deliberati dallo Stato, dalle Regioni, da enti locali e da altre istituzioni ed enti pubblici e/ o privati, residenti e non residenti.
• Ogni altra entrata che concorra a incrementare i fondi sociali.

17.2. Il patrimonio sociale è costituito da:

• La proprietà della rivista scientifica Phrasis. Rivista di Studi fraseologici e paremiologici.
• Libri, giornali e riviste appartenenti all’Associazione.
• Studi e materiale di ricerca.
• Eventuali fondi di riserva costituiti con le rimanenze di gestione.

17.3. È vietata elargire anche in modo indiretto utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione siano imposte dalla legge.

18. Scioglimento
18.1. Nel caso di cessazione dell’attività, per le cause previste dal Codice civile e dallo Statuto sociale, lo scioglimento è deliberato dall’Assemblea dei Soci, la quale provvederà alla nomina di uno o più liquidatori determinandone i poteri e gli eventuali compensi.

18.2. In caso di scioglimento dell’Associazione, per qualunque causa, tutto il patrimonio della stessa dovrà essere devoluto ad altra Associazione con finalità analoghe o a fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo, ove esistente, e salva diversa destinazione imposta dalla legge.

19. Tutela dei dati personali
19.1. L’Associazione garantisce a tutti i Soci la protezione dei dati personali, anche sensibili, di cui sia in possesso, avendo cura di predisporre tutte le misure di sicurezza previste dal D.lgs 196/2003 ed eventuali modifiche e integrazione, ritenute necessarie per la tutela della privacy.

Per tutto quanto non previsto nel presente Statuto si farà riferimento alle leggi e ai regolamenti dello Stato in materia specifica.

DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI

I. Cariche triennio 2013-2016

Data l’origine non elettiva del consiglio direttivo del triennio 2013-2016, le cariche sociali di detto triennio non rientrano nel computo del numero limite di mandati per ciascun componente.

Firenze, 20 ottobre 2016